Gestire gli Eventi Attuali

La Forza del Cambiamento
Usi spesso la congiunzione "MA"?
Usi spesso la congiunzione “MA”?
La Forza del Cambiamento
Usi spesso la congiunzione "MA"?
Usi spesso la congiunzione “MA”?

Sicuramente avrai letto o sentito parlare del dramma che, qualche tempo fa, ha colpito l’Australia o degli eventi che tutt’oggi accadono in America ed in diverse parti del mondo.

Le reazioni che proviamo di fronte  a queste catastrofi, di solito, sono  shock, orrore, disapprovazione, dolore, paura, panico ed altre emozioni che sono tutt’altro che utili o benefiche.

Tante notizie diffuse dai mass media hanno fondamentalmente lo scopo di metterci in uno stato di panico e di paura. Qualcosa come “pregate per la pioggia in Australia, altrimenti moriranno tutti”, o “dovete comportarvi in un certo modo altrimenti”, ecc.

Ovviamente così facendo non otteniamo nulla, perché l’attenzione è posta sull’emozione che stiamo provando che sembra essere solo in una co-“sofferenza” esagerata.

È perfettamente chiaro che noi non vogliamo questo. Noi vorremmo solamente poter aiutare ed influire in qualche modo gli eventi che si verificano e che ci fanno sentire così inermi di fronte a loro.

Sfortunatamente, a quanto pare, siamo ancora abbastanza condizionati sul modo in cui gestiamo tali notizie e le conseguenti emozioni. Non è di nessun aiuto affrontare queste notizie con dolore e orrore.

Quindi come puoi affrontare questi eventi in modo da creare un nuovo modello che aiuti la terra, gli animali e le altre persone?

La risposta è molto semplice.

Naturalmente, la chiave per risolvere ogni problema è attuare un “aumento di frequenza”. 

E come ci arrivi? 

Attraverso “l’amore incondizionato” e quindi prima di tutto trovare “pace in te stesso”.

Possiamo aiutare gli altri soltanto se guardiamo anche dentro di noi e non cerchiamo soluzioni solamente all’esterno.

Tutti noi facciamo parte della super-coscienza umana, tutti coloro che si sono incarnati come esseri umani sono attualmente collegati a questa coscienza. Forse anche tu puoi già sentire questa connessione, questa consapevolezza che sta attualmente imparando ad un ritmo enorme. Per alcuni potrebbe non sembrare così, ma lo è.

Molte persone non sono ancora consapevoli di questa connessione e credono ancora fermamente di essere qui da sole. Questo è il motivo per cui ci sono ancora azioni che hanno meno a che fare con l’effettivo progresso della crescita dell’anima principale. Questa separazione è stata deliberatamente avviata per impedirci di crescere collettivamente. Ha funzionato a lungo ma al momento stiamo riscontrando un “promemoria” di tutte le nostre connessioni. 

La connessione con noi stessi come esseri superiori, con l’anima principale, con la connessione planetaria, con l’essenza del sistema solare, con la galassia, con il cosmo, con gli esseri nel mondo spirituale, con la nostra fonte originale, che alla fine sperimenta se stessa attraverso tutto questo e attraverso noi stessi.

L’autocoscienza è stata ed è un’esperienza importante e molto interessante, possiamo sperimentarla e cambiarla se vogliamo.

È stato piuttosto difficile per molto tempo perché mancava la conoscenza al riguardo.

Per tutte le scelte che prendiamo entra in gioco il nostro libero arbitrio e se non siamo coscienti di noi stessi e, per esempio, ci concentriamo sulla pioggia in Australia e quindi cerchiamo la soluzione solo esternamente potrà anche piovere ma il problema continuerà ad esistere o si replicherà in futuro. Questo vale anche per tutte le situazioni della nostra vita se non risolviamo il problema internamente non cambierà nulla nella nostra realtà esteriore, prima o poi quel problema  si ripresenterà con forza maggiore.

Quindi se inconsciamente esprimiamo un’emozione piuttosto negativa la realtà esteriore non potrà mai cambiare o cambierà solo a breve termine per poi tornare alla situazione iniziale. 

Le preghiere per la pace o per la protezione sono di solito modellate da emozioni negative e ovviamente non portano a nulla di concreto.

Quindi cosa possiamo fare per aiutare davvero?

Innanzitutto connettiti con il tuo sé superiore. 

Per fare ciò basta che arrivi nel momento presente, lascia andare i tuoi pensieri, sii presente, ascolta il tuo respiro e sentiti nell’adesso.

Quindi connettiti con ciò a cui vuoi fare qualcosa di buono come il sé superiore dell’uomo, la terra, il mondo animale o con la fonte stessa.

Poi “chiedi “che cosa potresti fare, proprio come se trovassi qualcuno ferito prima chiedi: “Come posso aiutarti?” perchè se intervieni in modo affrettato e arbitrario in una situazione, potresti anche causare danni inutili. 

E chiedendo,forse, l’essere ferito potrà fornirti indizi su cosa fare, forse non vuole alcun aiuto e se la cava bene da solo.

Se non ottieni una chiara istruzione interiore su cosa fare allora vai all’esterno e metti il problema in mani capaci. 

Faresti lo stesso con il nostro esempio della persona ferita, ad esempio chiamando un’ambulanza.

Non devi inviare pioggia se non lo chiedi. 

Non è necessario inviare una cura se non è quello che l’altro vuole.

Ci piace agire di nostra iniziativa, ma raramente è utile.

Ascoltiamo ancora troppo poco e chiediamo troppo poco cosa possiamo fare.

Se vuoi contribuire alla pace nel mondo o alla guarigione della terra, degli esseri umani, degli animali e delle piante, rispetta il piano generale ed ascoltati, sii presente e scegli in modo sensato ciò che si potrebbe fare. Questo è solo possibile se ci colleghiamo con facilità, onesta intenzione pacifica e con amore.

Ma se ti senti ancora sopraffatto allora lascia perdere. Ciò che puoi fare in questa situazione è solo di alzare la tua frequenza e confidare nel fatto che tutto sia corretto così com è  e che tutto sia in mani capaci.

Lavoriamo insieme in modo da poter usare le nostre abilità, il nostro istinto e lasciamo stare le idee che provengono esclusivamente dalla nostra mente, dalla paura e che quindi trattano solo il sintomo ma non la causa. 

L’industria farmaceutica ci insegna quanto poco funzioni.

Quindi diamo un buon esempio e lavoriamo insieme. 

Chiedi, ascolta e agisci quando ricevi le istruzioni. 

Non puoi fare di più del tuo meglio e talvolta è solo l’amore per te stesso che è necessario per far muovere le cose.

Tu che cosa ne pensi?

Ascolti la tua intuizione o ti lasci guidare dagli avvenimenti?

Ti senti collegato con gli altri?

Raccontami le tue impressioni nei commenti, ne sarei felice,

e ricordati sempre che la Vita è Bella.

Autor

Tamy
Instagram: tamyjost Mail: ciaotamy@gmail.com

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